Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 26393 del 25 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:26393PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La collaborazione del reo con l'autorità giudiziaria, ai fini dell'applicazione dell'attenuante speciale prevista dall'art. 73, comma 7, del D.P.R. n. 309/1990 in materia di stupefacenti, deve essere spontanea, connotata da particolare efficacia e decisiva per la neutralizzazione dell'attività criminosa, non limitandosi a rafforzare il quadro probatorio o a raggiungere anticipatamente risultati di indagini già in corso. La mera ammissione di responsabilità e l'indicazione di un solo complice non integrano una collaborazione di tale portata. Inoltre, l'ignoranza del reo circa la qualità e il peso della sostanza stupefacente trasportata non esclude l'applicazione dell'aggravante di cui all'art. 80 del medesimo decreto, essendo sufficiente la consapevolezza dell'organizzazione del trasporto. Il giudizio di merito sulla sussistenza o meno di tali circostanze è sottratto al sindacato di legittimità, ove adeguatamente motivato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO ((omissis)) - Presidente

Dott. LICARI Carlo - Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. DE. SA. AG. n. il (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'Appello di Milano in data 03.07.2006;

visti gli atti, a sentenza ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. D'ISA Claudio;

sentite le conclusioni del Procuratore Generale, nella persona del Dott. STABILE Carmine che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

DE. SA. AG…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.