Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1746 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:1746SENT

Massima

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Il provvedimento di occupazione d'urgenza di un bene immobile, adottato ai sensi dell'art. 22-bis del d.p.r. 327/2001, è legittimo quando risultino sussistenti oggettive esigenze di celerità connesse alla natura delle opere da realizzare, come normalmente accade per gli interventi relativi alla viabilità, ove è immediatamente percepibile l'interesse collettivo alla sicurezza della circolazione. A tal fine, il decreto di occupazione d'urgenza deve contenere una motivazione adeguata, anche per relationem o con espressioni sintetiche, che evidenzi le ragioni di urgenza sottese all'occupazione, senza che rilevi il tempo trascorso dall'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, essendo sufficiente che al momento dell'occupazione sussistano le condizioni di urgenza. L'immissione in possesso del bene espropriato, inoltre, è validamente effettuata anche in assenza della proprietaria, purché sia presente un suo rappresentante appositamente delegato, senza la necessità di due testimoni, in quanto la presenza del rappresentante della proprietaria soddisfa il requisito di contraddittorietà previsto dall'art. 24, comma 3, del d.p.r. 327/2001. Infine, il giudizio di legittimità del provvedimento di occupazione d'urgenza non può estendersi alle scelte progettuali dell'amministrazione, in quanto tali valutazioni attengono ad atti presupposti della procedura espropriativa, che devono essere autonomamente impugnati.

Sentenza completa

N. 01729/2010
REG.RIC.

N. 01746/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01729/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1729 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dei primi tre in Milano, piazza Borromeo n. 12;

contro

Comune di Carnago, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato presso la segreteria del T.A.R. Lombardia Milano, in Milano via Corridoni n. 39;

per l'annullamento previa sospensione

- del decreto di occupazione d’urgenza adottato dal Responsabile del Servizio Territorio del Comune di Carnago e noti…

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