Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 930 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:930SENT

Massima

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La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca di un provvedimento favorevole, quale la valutazione di incidenza ambientale positiva, costituisce una violazione del principio di partecipazione del privato al procedimento amministrativo, sancito dalla legge regionale n. 10/1991, che incide sulla legittimità dell'atto finale di revoca e dei provvedimenti consequenziali, in quanto priva l'interessato della possibilità di interloquire e far valere le proprie ragioni in ordine ai presupposti e ai motivi della revoca stessa. Tale violazione determina l'annullamento del provvedimento di revoca e degli atti consequenziali, fatti salvi i successivi provvedimenti che l'amministrazione dovrà adottare nel rispetto del contraddittorio procedimentale. Il principio di partecipazione, infatti, assume particolare rilievo in procedimenti ampiamente discrezionali, come quello di valutazione di incidenza ambientale, che richiedono un'adeguata istruttoria e la possibilità per l'interessato di interloquire sui presupposti e i motivi posti a fondamento dell'atto finale. La mancata comunicazione di avvio del procedimento, pertanto, comporta l'illegittimità derivata dei provvedimenti successivi, quali l'esclusione dai benefici del POR Sicilia, che trovano il loro presupposto nella revoca dell'atto favorevole. Il Giudice amministrativo, nel dichiarare l'annullamento degli atti impugnati, dispone la condanna dell'amministrazione procedente al pagamento delle spese di giudizio, mentre compensa le spese nei confronti delle altre amministrazioni intimate e le dichiara irripetibili nei confronti del controinteressato non costituito, in applicazione del principio della soccombenza.

Sentenza completa

N. 01353/2007
REG.RIC.

N. 00930/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01353/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1353 del 2007, proposto da ((omissis)), n.q. di legale rappresentante dell’azienda agricola Orto bios Kastelluccio, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio, sito in Palermo, via ((omissis)), n. 66, è elettivamente domiciliato;

contro

- l’Assessorato del territorio e dell’ambiente della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso
ope legis
dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, presso i cui Uffici, siti in Palermo, via A. ((omissis)), n. 81, è domiciliato
ex lege
;
- l’Assessorato delle risorse agricole e alimen…

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