Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13358 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:13358SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, la cui adozione non può essere impedita da circostanze di fatto, come la necessità abitativa o la modesta entità dei volumi realizzati, né da vizi formali di motivazione, essendo sufficiente il richiamo ai precedenti provvedimenti già conosciuti e contestati dal privato. L'interesse pubblico alla tutela del territorio e del corretto assetto urbanistico prevale sulle esigenze private, anche quando l'abuso edilizio sia stato realizzato per far fronte a situazioni di necessità abitativa. L'ordine di demolizione, divenuto definitivo a seguito del rigetto dell'impugnazione del provvedimento presupposto, non può essere nuovamente contestato in sede di giudizio sull'atto consequenziale di esecuzione coattiva, essendo preclusa la riproposizione delle medesime doglianze già esaminate e respinte in precedenza. Il principio di proporzionalità non impone di rinunciare all'esercizio del potere di autotutela demolitoria, neppure in presenza di opere di modesta entità, atteso che l'interesse pubblico alla legalità urbanistica prevale sulle esigenze private, senza che assumano rilievo le circostanze di fatto invocate dal privato, quali la necessità abitativa o il tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2022

N. 13358/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00688/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 688 del 2013, proposto da
Vincenza Costanzo, Mario Esposito Del Negro, Mauro Esposito Del Negro, rappresentati e difesi dall'avvocato Nicola Neri, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Quinto Aurelio Simmaco, 7;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Luigi D'Ottavi, dell’Avvocatura Capitolina, con domicilio eletto presso la sua sede in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della Determinazione Dirigenziale n. 2294 del 09/11/2012, ricevuta in data 1…

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