Cassazione penale Sez. I sentenza n. 27296 del 4 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:27296PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di incendio di cui all'art. 423 c.p. sussiste quando la condotta dell'agente, anche se non di vaste proporzioni, abbia determinato un pericolo concreto per la pubblica incolumità, a prescindere dall'effettiva propagazione delle fiamme o dalla loro rapida estinzione. Ai fini della configurabilità del reato, non è necessario che l'incendio abbia raggiunto dimensioni rilevanti o che si sia diffuso, essendo sufficiente che la condotta abbia creato un pericolo per la sicurezza pubblica, valutato in relazione alle circostanze del caso concreto. Inoltre, la prova della responsabilità penale può essere raggiunta attraverso un compendio indiziario, come il movente, la disponibilità di strumenti utilizzati per commettere il reato e le minacce precedentemente rivolte alla persona offesa, purché tali elementi siano logicamente e razionalmente valutati dal giudice di merito, la cui motivazione, se congrua e immune da vizi logici, è insindacabile in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. SIOTTO Maria Cristin - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PR. MA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/11/2007 CORTE APPELLO di ROMA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. VECCHIO MASSIMO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Delehaye Enrico che ha concluso per l'annullamento, senza rinvio, della sentenza impugnata, previa qualificazione della condotta come danneggiamento seguito da incend…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.