Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 678 del 2020

ECLI:IT:TARBAS:2020:678SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto, pur essendo cessata la materia del contendere, il giudice non può sostituirsi nella valutazione dell'interesse ad agire, che rimane nella disponibilità della parte sino al momento della decisione. Pertanto, il venir meno dell'interesse alla prosecuzione del giudizio, desumibile dalle circostanze esposte, determina l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, con compensazione delle spese di giudizio in ragione dell'eccezionalità della vicenda processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2020

N. 00678/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00411/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 411 del 2016, proposto da Ritassunta Ricigliano, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliato per legge presso la Segreteria del T.A.R. Basilicata in Potenza, via Rosica, 89;

contro

Ministero della Giustizia in persona del Ministro pro tempore, Corte d'Appello di Potenza Prima Sottocommissione Esaminatrice per gli Esami di Abilitazione alla Professione di Avvocato Sessione 2015, Corte d'Appello di Potenza Seconda Sottocommissione Esaminatrice per gli Esami di Abilitazione alla Professione di Avvocato Sessione 2015, Corte d'Appello di Caltanissetta Prima Sottocom…

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