Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1186 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:1186SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione può revocare un procedimento di valutazione comparativa avviato per l'assegnazione di una concessione demaniale marittima, senza che il concessionario uscente possa vantare alcun diritto a pretendere somme o indennità, né a mantenere le strutture insistenti sull'area demaniale, essendo tenuto a liberarla a proprie spese da qualsiasi struttura, tanto di facile quanto di difficile rimozione. Il principio di diritto è che il concessionario uscente non può far valere alcun diritto di permanenza o di indennizzo sulla concessione demaniale, quando l'amministrazione, nell'esercizio dei propri poteri discrezionali, revochi il procedimento di gara e disponga l'assegnazione della concessione ad altro soggetto. Tale principio si fonda sulla natura precaria e temporanea della concessione demaniale, che non attribuisce al concessionario un diritto quesito o un affidamento tutelabile, essendo la concessione stessa soggetta alla valutazione discrezionale dell'amministrazione competente in ordine all'interesse pubblico sotteso all'utilizzo del bene demaniale. L'amministrazione, pertanto, può legittimamente revocare il procedimento di gara e disporre l'assegnazione della concessione ad altro soggetto, senza che il concessionario uscente possa vantare alcun diritto di permanenza o di indennizzo, essendo tenuto a liberare l'area demaniale a proprie spese da qualsiasi struttura insistente sulla stessa.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/12/2020

N. 01186/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01368/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1368 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Porto Turistico S. Felice s.p.a., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Strà, piazza Marconi n. 28;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche Veneto - Trentino Alto Adige - ((omissis)), in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Venezia, piazza S. Marco, 63;

nei confronti

C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.