Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27997 del 26 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:27997PEN

Massima

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Il concorso materiale tra il reato di truffa e i reati di falsità documentale, quali la falsificazione di scrittura pubblica e la falsità ideologica, è configurabile quando l'attività fraudolenta e ingannatoria, realizzata mediante l'utilizzo di atti falsi, costituisce il mezzo necessario per la consumazione della truffa, senza che possa ritenersi sussistente un rapporto di specialità o di reato complesso tra le fattispecie. Pertanto, la condotta di chi, abusando della propria qualità di pubblico ufficiale, produce e utilizza atti falsi al fine di ottenere indebitamente il rimborso di prestazioni sanitarie mai effettuate, integra il concorso materiale tra il reato di truffa e i reati di falsità documentale, senza che tale concorso possa essere escluso dalla circostanza che il reato di truffa sia dichiarato estinto per prescrizione. Tuttavia, qualora uno dei reati concorrenti risulti estinto per prescrizione al momento della pronuncia della sentenza, il giudice è tenuto a darne atto e a rideterminare la pena per i residui reati, motivando adeguatamente in ordine alla scelta della pena base.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. BEVERE A. - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 897/2006 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 15/07/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/02/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO BEVERE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'AMBROSIO Vito che ha concluso per l'a.s.r. per prescrizione e conferma statuizioni civili.

FATTO E DIRITTO

Con sentenza 15.7.2011, la corte di a…

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