Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25997 del 25 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:25997PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso straordinario per errore di fatto ex art. 625-bis c.p.p. è ammissibile solo quando l'errore percettivo della Corte di cassazione sia causato da una svista o da un equivoco nella lettura degli atti processuali, tale da aver influenzato in modo decisivo il processo formativo della volontà e condotto ad una decisione diversa da quella che sarebbe stata adottata senza tale errore. Non è invece configurabile un errore di fatto quando la decisione impugnata abbia comunque contenuto valutativo, ovvero quando l'errore denunciato riguardi l'interpretazione di norme giuridiche o la valutazione delle risultanze probatorie, essendo tali vizi riconducibili all'errore di diritto o di giudizio, deducibili solo attraverso le ordinarie impugnazioni. Inoltre, l'omessa decisione su uno o più motivi di ricorso non è rilevante ai fini del ricorso straordinario ex art. 625-bis c.p.p. se il motivo risulta implicitamente disatteso, se l'omissione è solo apparente perché le censure sono state assorbite nell'esame di altro motivo, o se l'omissione non è decisiva, ossia non avrebbe comportato una decisione diversa. L'onere di dimostrare la decisività della doglianza non esaminata grava sul ricorrente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. LIGNOLA F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/01/2016 della CORTE DI CASSAZIONE di ROMA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. LIGNOLA FERDINANDO;
lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott.ssa LORI PERLA;
Il Sostituto Procuratore Generale della Corte di cassazione, Dott.ssa LORI Perla, ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
il difensore del ricorrente, avv. (OMISSIS), ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN F…

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