Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2049 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:2049SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a dare integrale esecuzione al giudicato formatosi su un decreto ingiuntivo, provvedendo al pagamento di tutte le somme dovute, comprensive di capitale, interessi legali e spese di giudizio, entro il termine assegnato dal giudice. In caso di ulteriore inadempienza, il giudice può nominare un commissario ad acta per l'adempimento coattivo, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione comunale. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone all'ente pubblico soccombente l'obbligo di dare piena attuazione alla sentenza passata in giudicato, senza possibilità di sottrarsi al pagamento degli importi dovuti al privato, in ossequio ai canoni di buona fede e correttezza nell'esecuzione delle pronunce giurisdizionali. Il mancato adempimento integrale del giudicato, oltre a configurare un illecito disciplinare e amministrativo-contabile per i responsabili, legittima il ricorso all'esecuzione forzata tramite la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità. Il giudice, nell'ordinare l'ottemperanza, deve fissare un congruo termine per l'adempimento spontaneo, decorso il quale, in caso di ulteriore inadempienza, può disporre la nomina di un commissario ad acta, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione soccombente, al fine di garantire l'attuazione coattiva del giudicato. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone all'ente pubblico l'obbligo di dare piena esecuzione alla sentenza passata in giudicato, senza possibilità di sottrarsi al pagamento degli importi dovuti al privato, in ossequio ai canoni di buona fede e correttezza nell'esecuzione delle pronunce giurisdizionali. Il mancato adempimento integrale del giudicato, oltre a configurare un illecito disciplinare e amministrativo-contabile per i responsabili, legittima il ricorso all'esecuzione forzata tramite la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di legalità.

Sentenza completa

N. 01030/2013
REG.RIC.

N. 02049/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01030/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1030 del 2013, proposto da:
((omissis)) S.p.A., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il procuratore in Salerno, via Wagner, 2/E;

contro

((omissis)) in Persona del Sindaco P.T.;

per la

ottemperanza al giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo n.531/12 reso dal giudice di pace di nocera inferiore

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 ottobre 2013 il dott. ((omissis)) e uditi per …

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