Cassazione penale Sez. I sentenza n. 18315 del 26 aprile 2018

ECLI:IT:CASS:2018:18315PEN

Massima

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La confisca definitiva di beni disposta in sede di prevenzione non può essere revocata sulla base di prove documentali preesistenti e note al destinatario della misura, anche se da questi rinvenute successivamente, in quanto tali elementi non costituiscono "prova nuova" ai sensi del D.Lgs. 159/2011, art. 28, comma 1, lett. a). La legittimità della confisca definitiva non può essere messa in discussione sulla base di prove che, pur se sopravvenute, risultavano già conoscibili dall'interessato al momento dell'adozione del provvedimento ablativo. Il giudice, nel valutare la richiesta di revoca, deve verificare non solo la novità della prova addotta, ma anche che essa non fosse già nota o conoscibile dal destinatario della confisca al momento della sua adozione. La prova nuova rilevante ai fini della revoca ex tunc della confisca è solo quella scoperta, anche se preesistente, dopo che la misura è divenuta definitiva, o quella effettivamente sopravvenuta rispetto alla conclusione del procedimento di prevenzione, essendosi formata dopo di essa, ma non anche quella deducibile, ma non dedotta, nell'ambito del suddetto procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco Mar - Presidente

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. ESPOSITO Lucia - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 03/07/2017 della CORTE APPELLO di CATANIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. STEFANO APRILE;
lette le conclusioni del PG Dr. Maria Francesca LOY che ha concluso per l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con il provvedimento impugnato, la Corte d'appello di Catania ha confermato il decreto emesso dal Tribunale di Catania il 9 aprile 2016 con il quale e' stata dichiarata inamm…

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