Consiglio di Stato sentenza n. 1812 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:1812SENT

Massima

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La destinazione di un'area privata a parcheggio pubblico nell'ambito di una variante urbanistica generale rientra nella discrezionalità pianificatoria del Comune, purché risulti ragionevole e proporzionata rispetto alle esigenze di interesse pubblico di dotare il tessuto urbano consolidato di adeguate attrezzature e servizi, anche in relazione alle caratteristiche della zona e della viabilità esistente. Tale scelta non costituisce un vincolo espropriativo, in quanto non priva completamente l'area della sua potenzialità edificatoria, essendo comunque possibile la realizzazione del parcheggio anche attraverso modalità convenzionali o di project financing, nonché la compensazione urbanistica prevista dagli strumenti di pianificazione. La diversa destinazione attribuita ad altre aree del territorio comunale non determina necessariamente una disparità di trattamento irragionevole, in quanto le scelte pianificatorie possono legittimamente differenziarsi in relazione alle specifiche caratteristiche e condizioni di contesto di ciascuna zona. Il sindacato giurisdizionale sulle valutazioni tecniche e di merito operate dall'amministrazione comunale in sede di pianificazione urbanistica è pertanto limitato ai profili di manifesta irragionevolezza o illogicità, non potendosi sostituire alle valutazioni discrezionali dell'ente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/02/2024

N. 01812/2024REG.PROV.COLL.

N. 07676/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 7676 del 2019, proposto da
Immobiliare 3G s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesca Vrespa e Alessandro Mercurio, con domicilio digitale p.e.c. in registri di giustizia;

contro

Comune di Corbetta, in persona del sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Angela Ruotolo, con domicilio digitale p.e.c. in registri di giustizia;

nei confronti

Regione Lombardia, non costituita in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Lombard…

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