Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 14 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:14SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di un'opera edilizia realizzata in assenza di titolo abilitativo o in difformità da esso è un atto dovuto e vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico alla demolizione, né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'ordine di demolizione, infatti, consegue automaticamente all'accertamento della natura abusiva dell'intervento, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di una misura sanzionatoria tipizzata dal legislatore. L'inerzia dell'amministrazione comunale nel rilasciare il titolo edilizio in sanatoria non può in alcun modo legittimare la conservazione di una situazione di fatto abusiva, né ingenerare un affidamento tutelabile del privato sulla legittimità dell'opera realizzata. Inoltre, la mancata comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza di sanatoria, prevista dall'art. 10-bis della legge n. 241/1990, non determina l'invalidità del provvedimento di diniego, in quanto tale omissione è neutralizzata dalla previsione di cui all'art. 21-octies della medesima legge, che esclude l'annullabilità dell'atto quando, per la natura vincolata del provvedimento, l'amministrazione non avrebbe potuto emanare un atto diverso. Infine, la circostanza che vi siano altri immobili abusivi nella medesima zona non costituisce motivo sufficiente per dispensare dalla verifica della realizzabilità o sanabilità dell'opera, né integra un vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento, atteso che tale vizio è ravvisabile solo in caso di attività discrezionale della pubblica amministrazione e non di attività vincolata, quale è quella di repressione degli abusi edilizi.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/01/2022

N. 00014/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01701/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1701 del 2014, proposto da Zizzo Nunzia, rappresentata e difeso dall’avvocato Paolo Francesco Martorana, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio in Palermo, via P.Pe di Scordia n. 3;

contro

Comune di Santa Flavia, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione n. 08 del 31.03.2014 emessa dal Comune di Santa Flavia;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 27 ottobre 2021 il dott. Francesco Mulieri e uditi…

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