Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13457 del 30 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:13457PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice dell'esecuzione, a seguito della revoca parziale della sentenza di condanna per sopravvenuta abolitio criminis del reato più grave, è tenuto a rideterminare la pena per il reato residuo, già satellite nel vincolo della continuazione, in osservanza del principio di legalità, senza poter mantenere ultrattivamente il trattamento sanzionatorio precedentemente applicato in ragione della continuazione, in quanto quest'ultima, una volta risolta, non può più costituire il parametro di riferimento per la quantificazione della pena. Il giudice dell'esecuzione deve quindi procedere a una nuova determinazione della sanzione per il reato residuo, ancorandola ai criteri legali previsti per quella specifica fattispecie, senza poter fare riferimento in modo automatico e proporzionale alla pena originariamente irrogata per il reato più grave ormai abolito. La motivazione del giudice dell'esecuzione sulla congruità della pena così determinata deve essere adeguatamente argomentata, valorizzando le modalità della condotta e il giudizio di gravità già espresso dal giudice della cognizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CASA Filipp - rel. Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/02/2019 del TRIBUNALE di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FILIPPO CASA;
lette le conclusioni del PG Dott. Giovanni DI LEO, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Pronunciandosi, con l'ordinanza in epigrafe, sulla richiesta avanzata nell'interesse di (OMISSIS), il Tribunale di Napoli in composizione monocratica, in funzione di giudice dell'esecuzione, revoca…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.