Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1076 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:1076SENT

Massima

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Il Comune, in qualità di soggetto pubblico, è tenuto a rispettare gli obblighi assunti nei confronti dei privati in forza di bandi e provvedimenti amministrativi, essendo vincolato al principio di buona fede e correttezza nell'esecuzione dei contratti. Il mancato adempimento da parte dell'Amministrazione di tali obblighi, legittimamente assunti, configura un inadempimento contrattuale che può dar luogo alla pronuncia di una sentenza costitutiva ex art. 2932 c.c. per il trasferimento del bene, nonché al risarcimento dei danni in favore del privato ingiustamente leso. L'Amministrazione, pertanto, non può sottrarsi unilateralmente agli impegni assunti, dovendo garantire il rispetto del principio di affidamento e la tutela delle posizioni giuridiche soggettive dei cittadini. Il giudice amministrativo, in tali casi, è chiamato a verificare la sussistenza dell'obbligo di cedere il bene in capo all'Amministrazione e, in caso di accertato inadempimento, a pronunciare la sentenza costitutiva di trasferimento della proprietà, nonché a condannare l'Ente al risarcimento dei danni subiti dal privato in conseguenza del mancato adempimento. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'Amministrazione, attraverso atti e provvedimenti, abbia assunto obblighi nei confronti di soggetti privati, i quali hanno legittimamente fatto affidamento sul corretto adempimento degli stessi da parte dell'Ente pubblico. Il giudice, pertanto, è tenuto a verificare la sussistenza di tali presupposti e, in caso di accertato inadempimento, a pronunciare la sentenza costitutiva e il risarcimento del danno, al fine di tutelare la posizione giuridica del privato e garantire il rispetto del principio di buona fede e correttezza nell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2020

N. 01076/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00520/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 520 del 2013, proposto da
Immobiliare S. ((omissis)) di ((omissis)) & C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Padova, Piazzale Stazione, 8;

contro

Comune di Campodarsego, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Francesco M. Curato in Venezia, Piazzale Roma, 468/B;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis…

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