Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso le ordinanze di sgombero emesse dal Comune di Gallarate, ha affermato il seguente principio di diritto: Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione sulle controversie relative all'ordine di sgombero di aree rientranti nel patrimonio disponibile del Comune, in quanto in tali casi l'Amministrazione esercita un'azione inquadrabile nella tutela possessoria di stampo civilistico, quale attività privata di autotutela del proprio patrimonio immobiliare. Tuttavia, il Tribunale ha accolto il ricorso nella parte in cui impugnava le ordinanze di sgombero per i mappali 1334, 3393 e 4053, in quanto l'Amministrazione non aveva accertato la corretta estensione delle aree effettivamente occupate dai ricorrenti, essendosi limitata a indicare genericamente tali mappali senza dimostrarne l'effettiva occupazione. Pertanto, il Tribunale ha annullato le ordinanze impugnate limitatamente ai mappali 1334, 3393 e 4053, in assenza di un necessario presupposto di fatto, mentre ha dichiarato inammissibile il ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in relazione al mappale 4816, rientrante nel patrimonio disponibile del Comune.