Cassazione penale Sez. II sentenza n. 45834 del 30 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:45834PEN

Massima

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Il dolo eventuale nel delitto di ricettazione può essere ravvisato quando la situazione fattuale, valutata dal giudice di merito in conformità alle regole della logica e dell'esperienza, sia tale da far ragionevolmente ritenere che non vi sia stata una semplice mancanza di diligenza nel verificare la provenienza del bene, ma una consapevole accettazione del rischio che la cosa acquistata o ricevuta fosse di illecita provenienza. Tuttavia, una volta esclusa la prova che l'imputato abbia falsificato il bene, non può desumersi automaticamente la consapevolezza della delittuosa provenienza, essendo necessaria una motivazione più approfondita in relazione alle ragioni addotte dall'imputato circa la ricezione del bene e all'eventuale falsità dell'indicazione della persona dalla quale egli afferma di averlo ricevuto. Il giudice di merito, pertanto, deve valutare attentamente tutti gli elementi di prova acquisiti, senza trarre automatiche deduzioni dalla sola falsificazione del bene, al fine di accertare se sussista effettivamente il dolo eventuale richiesto per la configurazione del delitto di ricettazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

SA. PI. MA. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Lecce, sezione penale, in data 31.10.2007;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dr. Piercamillo Davigo;

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

Osserva:

MOTIVI DELLA DECISIONE…

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