Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 4003 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:4003SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla competente Soprintendenza, che condiziona l'intervento di ristrutturazione al mantenimento della preesistente struttura muraria e vieta ogni forma di demolizione, impone all'interessato l'onere di fornire adeguata e comprovata documentazione attestante lo stato di fatto dell'immobile al momento della presentazione del progetto. In mancanza di tale prova, l'Amministrazione è legittimata ad adottare i provvedimenti sanzionatori, anche di demolizione, qualora i lavori eseguiti risultino difformi rispetto alle prescrizioni contenute nell'autorizzazione paesaggistica, non essendo sufficiente la mera rappresentazione grafica dello stato di fatto, ove questa risulti carente o contraddittoria. L'obbligo di conservazione della preesistente struttura muraria, imposto nell'autorizzazione paesaggistica, non può essere eluso sulla base di una generica allegazione circa il presunto stato di collabenza o crollo di parti dell'edificio, ove tale circostanza non sia adeguatamente documentata e comprovata in sede procedimentale. L'Amministrazione, pertanto, è tenuta a verificare la corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la rappresentazione grafica dello stato di fatto, richiedendo all'interessato la produzione di idonea documentazione, prima di rilasciare l'autorizzazione o di adottare i provvedimenti sanzionatori conseguenti all'accertata difformità dei lavori eseguiti rispetto alle prescrizioni imposte.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/12/2021

N. 04003/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00752/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 752 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato Nicolo' D'Alessandro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Augusta, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania, Via Ognina 149;

per l'annullamento

a) dell’ordine di demolizione del V Sett…

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