Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6229 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:6229SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo costituisce un provvedimento vincolato, la cui adozione non richiede una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale, né una comparazione tra l'interesse pubblico e quello privato alla conservazione dell'immobile abusivo. Ciò in quanto il presupposto per l'adozione di tale provvedimento è esclusivamente la constatata esecuzione dell'opera in difformità dal titolo abilitativo o in sua assenza, senza che rilevi il decorso del tempo dalla realizzazione dell'abuso, il quale anzi rafforza il carattere abusivo dell'intervento, non potendosi ammettere l'esistenza di un affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto antigiuridica. Analogamente, i provvedimenti sanzionatori conseguenti all'inottemperanza all'ordine di demolizione, quali l'irrogazione di sanzioni pecuniarie, sono atti vincolati che non richiedono la comunicazione di avvio del procedimento, essendo l'attività sanzionatoria una doverosa conseguenza dell'accertata abusività delle opere. Inoltre, l'obbligo di demolizione e il pagamento delle relative sanzioni si trasmettono anche agli eredi del soggetto originariamente responsabile dell'abuso, in quanto l'ordine di riduzione in pristino ha natura reale e non personale.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/12/2020

N. 06229/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04017/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4017 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto dai Sigg. Iadicola Vincenza, Molino Angela, Molino Antonio, Molino Annamaria, Molino Carmela e Molino Ada in qualità di eredi di Molino Vittorio, rappresentati e difesi dall'avv. Emilio De Stefano e con domicilio eletto presso l’avv. Giuseppe D’Alise in Napoli, Centro Direzionale Is.F12;

contro

Comune di Casalnuovo di Napoli in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Luisa Errichiello e Luigi Schiavone e con domicilio digitale come da Registri PEC Giustizia;

per l'annullamento

con il ricorso introdu…

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