Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 689 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:689SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta previsto dall'art. 51, comma 1, lettera f), della Legge Regionale n. 56 del 1980 della Regione Puglia, operante fino all'entrata in vigore dei piani territoriali, introduce un divieto inderogabile di edificazione entro la fascia di 300 metri dal confine del demanio marittimo o dal ciglio più elevato sul mare, al quale si ricollega l'impossibilità di sanatoria dell'abuso edilizio ai sensi dell'art. 33 della Legge n. 47 del 1985, senza eccezioni, limiti o condizionamenti. Tale vincolo, finalizzato alla tutela di interessi paesaggistici e ambientali, prevale sulla disciplina urbanistica comunale, la quale, anche laddove classifichi tali aree come zone di espansione C3, limita fortemente lo ius aedificandi subordinandolo all'approvazione di piani particolareggiati o alla presentazione di piani di lottizzazione estesi all'intera maglia. Pertanto, in assenza della dimostrazione del rispetto di tali puntuali prescrizioni urbanistiche, il diniego di condono edilizio per opere realizzate in violazione del predetto vincolo di inedificabilità assoluta risulta legittimo, non rilevando eventuali precedenti provvedimenti comunali favorevoli, atteso che il parere della Soprintendenza, obbligatorio e vincolante in materia paesaggistica, prevale sulle valutazioni dell'amministrazione comunale. Inoltre, anche la sopravvenuta disciplina transitoria del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, che vieta la realizzazione di nuove opere edilizie nei territori costieri, salvo specifiche eccezioni, legittima il diniego di condono per l'intervento abusivo in questione.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/04/2021

N. 00689/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01266/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1266 del 2016, proposto da G. P., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Melo da Bari 35;

contro

Comune Bari, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via ((omissis)), 26;
Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo, Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per la Puglia Province Bari, B.A.T. e Foggia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'…

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