Il provvedimento di obbligo di presentazione presso un ufficio o comando di polizia in occasione di manifestazioni sportive, previsto dalla legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, costituisce una misura di prevenzione incidente sulla libertà personale, annoverabile tra i provvedimenti contemplati dall'art. 13 della Costituzione. Pertanto, tale misura può essere revocata o modificata dallo stesso giudice che ne ha disposto la convalida, qualora vengano meno i presupposti che ne avevano giustificato l'adozione originaria. Tuttavia, la revoca non può fondarsi sulla mera contestazione dell'insussistenza ab origine dei presupposti legittimanti l'adozione del provvedimento, bensì deve essere basata sul venir meno delle esigenze di prevenzione o sulla sproporzione della misura rispetto all'entità del fatto definitivamente accertato. Decorsi i termini per impugnare il provvedimento di convalida, il ricorso avverso il diniego di revoca deve essere dichiarato inammissibile, non potendosi in tale sede rimettere in discussione la legittimità originaria del provvedimento.