Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11412 del 11 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:11412PEN

Massima

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Il trattamento di dati personali effettuato per finalità esclusivamente personali, senza diffusione o comunicazione sistematica, non integra il reato di trattamento illecito di dati personali, essendo necessario, ai fini della configurabilità del reato, che il trattamento avvenga per finalità diverse da quelle personali e con una destinazione alla comunicazione o diffusione dei dati. Inoltre, il decreto di sequestro di cose che costituiscono corpo di reato deve essere sorretto da idonea motivazione in ordine alla finalità perseguita per l'accertamento dei fatti, non essendo sufficiente il mero richiamo alla necessità di acquisire il materiale ai fini probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. SAVINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - rel. Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. ANDRONIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 50/2012 TRIB. LIBERTA' di ANCONA, del 25/05/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIULIO SARNO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

OSSERVA IN FATTO

(OMISSIS) propone ricorso per cassazione avverso l'ordinanza in epigrafe con la quale il tribunale di Ancona ha rigettato la richiesta di riesame del decreto di sequ…

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