Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22751 del 6 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:22751PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel confermare la sentenza di condanna per il reato di danneggiamento seguito da incendio, afferma che la responsabilità penale dell'imputato può essere accertata sulla base di elementi probatori indiziari, quali le dichiarazioni delle persone offese, le deposizioni testimoniali che collocano l'imputato sul luogo del fatto e i suoi comportamenti immediatamente precedenti e successivi all'evento, anche in assenza di un movente specifico, purché tali elementi siano logicamente e coerentemente valutati dal giudice di merito. Inoltre, la mancata prova di una incapacità di intendere e di volere dell'imputato, derivante da intossicazione cronica da stupefacenti, non esclude la sua responsabilità penale, qualora non emerga che tale condizione abbia effettivamente inciso sulla sua capacità di comprendere la portata del fatto e di autodeterminarsi al momento della commissione del reato. Infine, l'impugnazione proposta dal difensore dell'imputato contumace o assente consuma il diritto di impugnazione, rendendo irrilevanti eventuali vizi relativi alla notifica della sentenza di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) LU. GE. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/12/2007 CORTE APPELLO di CATANZARO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. PIRACCINI PAOLA;

Rilevato che il Procuratore Generale nella persona del Cons. Dr. Galati chiedeva il rigetto del ricorso.

Rilevato che il difensore non e' comparso.

FATTO E DIRITTO

La Corte d'appello …

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