Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3577 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3577SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo non può essere obbligato dall'autorità amministrativa a rimuovere rifiuti abbandonati da terzi sul proprio terreno, in assenza di una sua responsabilità a titolo di dolo o colpa. L'ordinanza che imponga tale obbligo senza accertare previamente la responsabilità del proprietario è illegittima, in quanto il potere di urgenza dell'autorità può essere esercitato solo per affrontare situazioni eccezionali e imprevedibili, costituenti concreta minaccia per la pubblica incolumità, e non può essere utilizzato per ovviare alla mancanza di ordinari strumenti giuridici. Il proprietario di un fondo non è corresponsabile dell'abbandono di rifiuti sul proprio terreno, se non in caso di sua negligenza o inerzia protratta nel tempo nel non adottare misure idonee ad impedire tali condotte illecite, non essendo sufficiente una generica "culpa in vigilando".

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA
SEZIONE QUINTA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex artt.60 e 74 cod. proc. ammin., sul ricorso numero di registro generale 2847 del 2011 proposto dal Sig. Cu.Ri., rappresentato e difeso dall'Avv. Ca.Cu. ed elettivamente domiciliato presso la sede del TAR Campania;
contro
Comune di Alvignano in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell'ordinanza n.10 del 22/2/2011 di intimazione a parte ricorrente di rimuovere i rifiuti abbandonati in Alvignano - alla Via Cancelloni località Spinosa - previa caratterizzazione e ripristino dei luoghi.
Visto il ricorso con i relativi allegati, in cui si espone di essere proprietario di terreno boschivo in Alvignano - alla Via (...) località Spinosa - di cui al fl. (...); con l'ordinanza impugnata è stata intima…

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