Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 44707 del 4 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:44707PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sopravvenuta illegittimità costituzionale della norma penale applicata, pur rilevabile anche d'ufficio, non determina l'automatica caducazione del giudicato sostanziale formatosi sulla base di tale norma, qualora il relativo ricorso per cassazione sia stato proposto tardivamente rispetto al termine di legge. In tal caso, il giudicato sostanziale si trasforma in giudicato formale, ferma restando per l'interessato la possibilità di rivolgersi al giudice dell'esecuzione per ottenere la rideterminazione della pena in conformità alla pronuncia di incostituzionalità. Il rispetto dei termini di impugnazione costituisce, infatti, un presupposto essenziale per l'instaurazione di un valido rapporto processuale, la cui mancanza determina l'inammissibilità del ricorso, senza che ciò pregiudichi la facoltà dell'imputato di agire in sede esecutiva per ottenere la rivisitazione della pena irrogata sulla base della norma dichiarata incostituzionale. Il principio di legalità della pena, pur fondamentale nell'ordinamento penale, deve pertanto coordinarsi con le regole processuali che disciplinano l'impugnazione delle sentenze, le quali rispondono a esigenze di certezza e di ragionevole durata del processo, sancite a livello costituzionale e convenzionale. Ne consegue che il giudicato, pur viziato da una successiva pronuncia di incostituzionalità, non può essere rimesso in discussione al di fuori dei termini e delle forme previste dalla legge, salvo il rimedio residuale dell'incidente di esecuzione, volto a ottenere la ricalcolazione della pena in conformità al nuovo quadro normativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 05/12/2018 della CORTE d'APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
sentito il P.M., in persona del Sost. Proc. Gen. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento senza rinvio dell'impugnata sentenza, con trasmissione atti alla competente Corte d'appello;
sentito il difensore.
RITENUTO IN FATTO
1. Il difensore di fiducia di (OM…

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