Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 576 del 2015

ECLI:IT:CGARS:2015:576SENT

Massima

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Il termine annuale per l'avvio dei lavori edilizi oggetto di concessione edilizia decorre dalla data in cui sono venuti meno gli impedimenti legali all'inizio della edificazione, anche in assenza di un provvedimento espresso di autorizzazione, salvo che il concessionario abbia tempestivamente richiesto una proroga al comune. Il rispetto di tale termine perentorio non può essere rimesso alla discrezionale valutazione del privato, essendo necessaria, in caso di impossibilità di rispettarlo, la presentazione di una formale istanza di proroga, cui deve seguire un provvedimento comunale che accerti la sussistenza di fatti impeditivi sopravvenuti ed estranei alla volontà del concessionario. La ratio della previsione di termini certi per l'avvio e la conclusione dei lavori edilizi è quella di assicurare un'ordinata realizzazione delle previsioni dello strumento urbanistico vigente e di prevenire fenomeni di degrado costituiti da edifici non completati, fonte di grave disordine ambientale e pericolo per la pubblica e privata incolumità. Pertanto, il termine di durata della concessione edilizia non può mai intendersi automaticamente sospeso, essendo sempre necessaria, a tal fine, la presentazione di una formale istanza di proroga, cui deve comunque seguire un provvedimento da parte dell'Amministrazione che ha rilasciato il titolo abilitativo, che accerti l'impossibilità del rispetto del termine, solamente nei casi in cui possa ritenersi sopravvenuto un factum principis ovvero l'insorgenza di una causa di forza maggiore.

Sentenza completa

N. 00086/2013
REG.RIC.

N. 00576/2015REG.PROV.COLL.

N. 00086/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 86 del 2013, proposto da:
Comune di Leonforte, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, corso Finocchiaro Aprile n. 165;

contro

((omissis)) S.a.s., rappresentata e difesa dagli avv. Nicolò D'Alessandro, ((omissis)), con domicilio eletto presso Consiglio di Giustizia Amministrativa in Palermo, Via F. Cordova n. 76;

per la riforma

della sentenza del TAR SICILIA - CATANIA :Sezione I n. 01438/2012, resa tra le parti,;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costit…

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