Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9033 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:9033SENB

Massima

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Il rilascio dell'accreditamento definitivo di una struttura sanitaria è subordinato all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla normativa nazionale e alla corrispondenza della stessa alla programmazione regionale, non potendo il mero esercizio provvisorio di attività sanitarie, autorizzato in via cautelare, costituire titolo autonomo e sufficiente per l'ottenimento dell'accreditamento definitivo. Pertanto, il rigetto dell'istanza di accreditamento definitivo di una struttura sanitaria, in assenza della verifica del possesso dei requisiti e della conformità alla programmazione regionale, è legittimo, non potendo l'attività provvisoriamente svolta in forza di provvedimenti cautelari sostituire il regolare procedimento di accreditamento.

Sentenza completa

N. 04911/2013
REG.RIC.

N. 09033/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04911/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso integrato da motivi aggiunti n.4911 del 2013 proposto da A.I.R.R.I. "Associazione Italiana Riabilitazione Reinserimento Invalidi", in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) presso il cui studio in Roma, Viale delle Milizie n.9, è elettivamente domiciliata;

contro

- la Regione Lazio, in persona del Presidente pro-tempore della Giunta Regionale, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso la sede dell'Avvocatura Regionale in Roma, ((omissis)) n.27;
- il Commissario ad acta per la Realizzazio…

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