Cassazione civile Sez. II sentenza n. 28394 del 22 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:28394CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il verbale di accertamento di una violazione del Codice della Strada, che comporta esclusivamente sanzioni penali, non è autonomamente impugnabile dinanzi al giudice civile, in particolare al giudice di pace, in quanto costituisce una "notitia criminis" che rientra nella giurisdizione penale. Pertanto, l'opposizione proposta direttamente avverso tale verbale di accertamento deve essere dichiarata inammissibile, in quanto il giudice civile non ha competenza a conoscere di tale atto, il quale può essere contestato solo nell'ambito del procedimento penale. Il giudice civile, investito di una simile opposizione, non può entrare nel merito della violazione accertata, ma deve limitarsi a dichiarare l'inammissibilità della domanda, al fine di non pregiudicare l'eventuale successiva impugnazione dei provvedimenti sanzionatori conseguenti al verbale di accertamento. Tale principio trova applicazione con riferimento alle violazioni del Codice della Strada che, prima delle modifiche legislative intervenute, prevedevano esclusivamente sanzioni penali, come nel caso dell'accertamento della guida sotto l'influenza dell'alcool ai sensi dell'articolo 186, comma 2, del Codice della Strada.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ODDO Massimo - Presidente

Dott. BUCCIANTE Ettore - Consigliere

Dott. PROTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso (iscritto al N.R.G. 30582/06) proposto da:

(OMISSIS), rappresentato e difeso, in virtu' di procura speciale in calce al ricorso, dall'Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato in Roma, alla via Nocera Umbra, n. 166, presso il dr. ((omissis));

- ricorrente -

contro

UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DELLA PROVINCIA DI GENOVA, in persona del Prefetto pro tempore, e COMUNE DI GENOVA, in persona del Sindaco pro tempore;

- intimati -

Avverso la sentenza del Giudice d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.