Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 3728 del 2005

ECLI:IT:TARPIE:2005:3728SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: I criteri di valutazione delle offerte in una procedura di gara per l'affidamento di un servizio pubblico devono essere ragionevoli, proporzionati e non discriminatori, in modo da garantire la massima partecipazione e la selezione dell'offerta economicamente più vantaggiosa. L'amministrazione aggiudicatrice non può perseguire finalità diverse da quelle di interesse pubblico, né adottare criteri che privilegino ingiustificatamente determinati operatori economici a discapito di altri. I punteggi attribuiti ai diversi elementi di valutazione devono essere adeguatamente motivati e proporzionati all'importanza degli stessi ai fini della scelta dell'offerta migliore. In particolare, l'attribuzione di un punteggio elevato (40 punti su 100) al mero "radicamento territoriale" dell'impresa di brokeraggio, senza alcun nesso con la qualità e convenienza dell'offerta, è illegittima in quanto viola i principi di non discriminazione, proporzionalità e massima partecipazione. Analogamente, l'assegnazione di punteggi sproporzionati (70 punti su 100) a criteri soggettivi relativi all'idoneità dell'impresa, anziché alla qualità dell'offerta, è illegittima per violazione del principio di ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa. L'amministrazione è pertanto tenuta a riformulare i criteri di valutazione delle offerte in modo da garantire il rispetto dei suddetti principi fondamentali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte – 2^ Sezione – ha pronunciato la seguente
Sent. n. 3728
Anno 2005
R.g. n. 1846
Anno 2004
SENTENZA
a) sul ricorso n. 1846/2004 proposto da WILLIS ITALIA S.p.A, in persona del legale rappresentante dr. ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. prof. ((omissis)), dall'avv. ((omissis)) e dall'avv. prof. Mario E. Comba ed elettivamente domiciliata in Torino, via Mercantini, 6, presso gli stessi;
c o n t r o
l'Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), del Servizio Avvocatura interno, elettivamente domiciliata in Torino, corso Dante, 14, presso lo studio degli stessi,
per l'annullamento
della lettera di invito, datata 21 ottobre 2004 ma pervenuta successivamente alla ricorrente, relativa alla sel…

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