Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1473 del 16 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:1473PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione periodica presso un ufficio di polizia a carico di un soggetto cui sia stato notificato il divieto di accesso ai luoghi di svolgimento di manifestazioni sportive, ai sensi della legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, è legittimo se sussistono le condizioni di eccezionale necessità e urgenza, desumibili dalla concreta e attuale pericolosità del soggetto e dalla gravità dei fatti, senza che sia necessaria una motivazione esplicita su tali requisiti. Tuttavia, il giudice di convalida deve verificare l'adeguatezza del contenuto e delle modalità applicative della misura, in particolare per quanto riguarda l'estensione dell'obbligo anche alle partite amichevoli e i tempi della presentazione, che non devono risultare eccessivamente gravosi per l'interessato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - rel. Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CR. Lu., nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del GIP del Tribunale di Genova in data 14.12.2007 che ha convalidato il provvedimento del questore di Genova impositivo della prescrizione di presentarsi, per il periodo di 5 anni, presso il commissariato della PS di Nervi a meta' del primo e a meta' del secondo tempo di ogni incontro di calcio della squadra (OMESSO);

Visti gli atti, l'ordinanza denunciata e il ricorso;
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