Il rilascio del permesso di costruire non è soggetto a decadenza per mancata produzione della documentazione integrativa richiesta entro il termine di 120 giorni, in quanto tale previsione normativa si riferisce esclusivamente ai titoli edilizi già rilasciati e non ai procedimenti in corso. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta a riesaminare la domanda di permesso di costruire presentata, senza poter dichiarare la decadenza della stessa per il mancato rispetto di un termine non previsto dalla legge. Inoltre, la revoca in autotutela di un provvedimento autorizzativo precedentemente adottato, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del relativo procedimento all'interessato, al fine di consentirgli un utile apporto partecipativo, non essendo sufficiente la mera comunicazione dell'adozione del provvedimento finale. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di revoca determina pertanto l'illegittimità del provvedimento finale. Infine, la domanda risarcitoria proposta dal soggetto che ha presentato la domanda di permesso di costruire non può essere accolta in assenza di una prova specifica e dettagliata del danno economico direttamente subito, non essendo sufficiente la mera allegazione di spese sostenute e di mancati guadagni.