Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 47743 del 2 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:47743PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità penale degli imputati, può legittimamente fondare la propria decisione sull'interpretazione delle intercettazioni telefoniche, anche quando il linguaggio utilizzato sia criptico o cifrato, purché tale interpretazione risulti logica e coerente con le massime di esperienza. La valutazione del giudice di merito in ordine alla sussistenza di circostanze attenuanti generiche, così come la determinazione della pena edittale entro i limiti previsti dalla legge, sono insindacabili in sede di legittimità, salvo che non presentino profili di macroscopica illogicità o irragionevolezza. Il giudice di merito, nel negare le attenuanti generiche, può motivare il proprio diniego richiamando la negativa personalità dell'imputato, emergente dai fatti commessi e dai precedenti penali, senza necessità di un'analitica valutazione di ciascun fattore attenuante indicato dalla difesa. Inoltre, la declaratoria di continuazione tra più episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, contestati in capi separati, è legittima laddove i fatti, pur essendo distinti, siano riconducibili a un medesimo disegno criminoso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO ((omissis)) - Presidente

Dott. IZZO Fausto - rel. Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. IANNELLO Emilio - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 796/2013 CORTE APPELLO di CAGLIARI, del 20/10/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/07/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. IZZO FAUSTO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FIMIANI Pasquale, che ha chiesto dichiararsi inammissibili i ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 20/10/2014 la Corte di Appello di Cagliari, in sede di rito abbrevia…

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