Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7302 del 23 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:7302PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la capacità di intendere e di volere del soggetto imputato, è tenuto a esaminare con particolare attenzione e approfondimento le risultanze della perizia psichiatrica, anche laddove emergano elementi di perplessità o contraddittorietà rispetto alle conclusioni finali del perito, al fine di rendere una motivazione immune da vizi logici e giuridici. Ciò in quanto la valutazione della imputabilità, quale presupposto essenziale della responsabilità penale, richiede un'analisi rigorosa e puntuale degli elementi di fatto e di diritto, senza poter prescindere da una disamina critica e completa della prova peritale, specie quando questa presenti profili di ambiguità o incertezza. Il giudice, pertanto, non può limitarsi ad aderire acriticamente alle conclusioni del consulente tecnico, ma deve procedere a un esame approfondito e ponderato di tutti gli elementi probatori, al fine di accertare con certezza la sussistenza o meno della capacità di intendere e di volere dell'imputato al momento del fatto, quale presupposto imprescindibile per l'affermazione della sua responsabilità penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - rel. Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 14144/2007 CORTE APPELLO di TORINO, del 28/01/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 15/02/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ARTURO CORTESE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALASSO Aurelio che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS), che si riporta al ricorso, deduc…

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