Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5932 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:5932SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune ha il potere-dovere di ordinare la demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire, in quanto tale provvedimento sanzionatorio costituisce atto dovuto e vincolato, non richiedendo alcuna valutazione discrezionale in merito all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso. L'ordine di demolizione è sufficientemente motivato dalla mera descrizione dell'intervento abusivo, senza necessità di indicare ulteriori elementi, quali la concreta utilizzabilità dell'opera per fini pubblici o la precisa individuazione dell'area di pertinenza da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza. Il Comune non è tenuto ad attendere la definizione di eventuali istanze di accertamento di conformità o di condono edilizio, potendo procedere immediatamente all'adozione delle misure ripristinatorie, in quanto il silenzio serbato sull'istanza di accertamento di conformità equivale a diniego, impugnabile autonomamente. Inoltre, la mancata adozione da parte del Comune di piani di recupero degli insediamenti abusivi o di varianti urbanistiche finalizzate al loro riassorbimento non impedisce l'esercizio del potere sanzionatorio, in quanto tali obblighi normativi non incidono sulla legittimità dell'ordine di demolizione, che trova il suo fondamento esclusivamente nell'accertamento dell'abuso edilizio. Infine, il parere della Commissione Edilizia Integrata non è necessario per l'emanazione dell'ordinanza di demolizione di opere abusive, in quanto tale provvedimento discende dall'applicazione della disciplina edilizia vigente e non costituisce irrogazione di sanzioni per la violazione di norme a tutela del paesaggio.

Sentenza completa

N. 06372/2005
REG.RIC.

N. 05932/2011 REG.PROV.COLL.

N. 06372/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6372 del 2005, proposto da:
Battaglieri Antonietta, rappresentata e difesa dall'avv. Carmine Di Mauro, nello studio del quale è elettivamente domiciliata in Napoli, Via Giustiniano, n. 136;

contro

Il Comune di Afragola, rappresentato e difeso dall'avv. Rosa Balsamo, con domicilio eletto in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R.;

per l'annullamento

delle ordinanze n. 63/2005, 72/2005 e n. 89/2005 di demolizione;

e sui motivi aggiunti depositati dalla ricorrente, come sopra rappresentata e difesa

per l’annullamento

dell’ordinanza n. 84/07 U.T. del 1.3.2…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.