Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 41992 del 25 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:41992PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato di importazione di sostanze stupefacenti si configura anche quando il contributo del singolo imputato non sia direttamente riferibile alla fase materiale dell'importazione, purché sia dimostrato il suo ruolo attivo e consapevole nell'ambito dell'operazione criminosa complessivamente considerata, anche attraverso il riscontro di elementi indiziari quali i contatti telefonici, la presenza sul luogo dello scambio e la violazione di misure cautelari. L'attenuante della collaborazione processuale di cui all'art. 73, comma 7, del D.P.R. n. 309/1990 non può essere riconosciuta quando il comportamento dell'imputato, pur ammettendo i fatti, risulti reticente e fuorviante, non configurando un contributo spontaneo e significativo alle indagini. Nella determinazione della pena, il giudice può legittimamente valorizzare, oltre alla gravità oggettiva del fatto, anche il negativo profilo di personalità dell'imputato, desumibile da precedenti condotte analoghe, pur in assenza di formali condanne, nonché la violazione di misure cautelari, senza che ciò integri un vizio di motivazione, specie quando la sanzione inflitta risulti comunque contenuta rispetto al massimo edittale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROMIS Vincenzo - Presidente

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 691/2010 CORTE APPELLO di CAGLIARI, del 23/02/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/09/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis))O BLAIOTTA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Policastro che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

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