Il titolo autorizzatorio per l'occupazione di suolo pubblico e il titolo edilizio sono distinti e autonomi, sicché il rilascio del primo non esime dal conseguimento del secondo per la realizzazione di opere edilizie non precarie e destinate alla stabile fruizione. Pertanto, l'adozione del provvedimento di demolizione di opere abusive realizzate in assenza dei necessari titoli edilizi è doverosa e non richiede una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata, né può essere esclusa per il decorso del tempo o per la sussistenza di particolari condizioni economiche e sociali del proprietario, residuando la possibilità di ricorrere a misure assistenziali o di presentare istanza di sanatoria ove ne ricorrano i presupposti. Il principio di tutela del legittimo affidamento, qualificato come fondamentale nell'ordinamento dell'Unione Europea, non opera in relazione a provvedimenti favorevoli mai adottati, come nel caso di opere realizzate in assenza dei prescritti titoli edilizi.