Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45094 del 10 novembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:45094PEN

Massima

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Il reato di falsa dichiarazione sostitutiva di atto notorio (art. 483 c.p.) è di natura formale e il suo accertamento presuppone la verificata falsità della dichiarazione, oltre alla piena consapevolezza di tale circostanza da parte del dichiarante. La dichiarazione deve essere valutata sulla base del suo tenore testuale, senza poter ricercare collegamenti sostanziali non espressamente richiesti. L'obbligo di denuncia di situazioni di controllo o collegamento tra le società partecipanti a una gara d'appalto si limita alle ipotesi tassativamente indicate nella dichiarazione, senza poter estendere l'obbligo di comunicazione a collegamenti indiretti o personali non ricompresi nel tenore letterale della richiesta. L'accertamento della falsità della dichiarazione non può fondarsi su elementi diversi da quelli espressamente indicati nella stessa, non essendo sufficiente la mera esistenza di collegamenti societari o personali tra le società partecipanti, ove questi non integrino le fattispecie tipiche richiamate. Pertanto, in assenza della prova della falsità della dichiarazione secondo il suo tenore testuale, deve escludersi la configurabilità del reato di falso, con conseguente insussistenza anche dell'imputazione di tentata turbativa di gara, essendo questa fondata sulla contestata falsità della dichiarazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS A. - rel. Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

A
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/05/2013 della Corte d'appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
uditi gli avv.ti (OMISSIS) e (OMISSIS) per i ricorrenti, che si sono riportati ai rispe…

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