Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1290 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:1290SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è soggetto al regime sanzionatorio previsto dalla legge, il quale varia a seconda della natura dell'intervento realizzato in assenza di titolo abilitativo. Qualora l'opera abusiva sia qualificabile come soggetta ad autorizzazione edilizia anziché a concessione, trova applicazione la disciplina più favorevole prevista per l'autorizzazione, con conseguente illegittimità del provvedimento di demolizione emesso sulla base di una erronea qualificazione giuridica dell'intervento. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente a coltivare il gravame, a seguito dell'esecuzione spontanea dell'ordine di demolizione, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 00898/1996
REG.RIC.

N. 01290/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00898/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 898 del 1996, proposto da:
Durante Anna, rappresentata e difesa dall'avv. Livio Blessent, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Torino, corso Francia, 226;

contro

Comune Torino, rappresentato e difeso dall'avv. Donatella Spinelli, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Torino, Comune To - via Corte D'Appello, 16;

per l'annullamento

del provvedimento del Sindaco di Torino del 5.2.1996, notificato il 17.2.1996, con il quale è stato ingiunto di demolire quanto abusivamente eseguito e di ripristinare lo stato dei luoghi entro 90 giorni da…

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