Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 52628 del 17 novembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:52628PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere concreto e attuale, valutato non solo in base al profilo personologico del soggetto, ma anche in relazione alla sua effettiva capacità di procurarsi prossimamente nuove occasioni per commettere reati analoghi, tenendo conto delle concrete condizioni in cui versa al momento dell'adozione del provvedimento cautelare. Pertanto, il giudice deve verificare non solo la concretezza del pericolo, desumibile dalle modalità della condotta e dalla personalità dell'indagato, ma anche l'attualità dello stesso, in relazione alla possibilità effettiva per il soggetto di reiterare il reato, valutando eventuali mutamenti intervenuti nella sua situazione personale e professionale successivamente ai fatti contestati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - rel. Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/04/2017 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RICCIARELLI Massimo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa FODARONI M. Giuseppina, che ha concluso per il rigetto del ricorso di (OMISSIS) e per l'annullamento con rinvio limita…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.