Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2009 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:2009SENB

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto quest'ultima ha rinunciato al ricorso, pur in assenza delle formalità previste per una rituale rinuncia, desumendosi tale volontà dal suo comportamento processuale ai sensi dell'art. 84, comma 4, del codice del processo amministrativo. Il giudizio può essere definito con sentenza in forma semplificata ai sensi dell'art. 60 c.p.a., sussistendone tutti i presupposti, in esito alla camera di consiglio per la trattazione delle istanze cautelari. Le spese di giudizio sono compensate, avuto riguardo alla valutazione complessiva della vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2020

N. 02009/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00969/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 969 del 2020, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Alcamo, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento di esclusione dalla partecipazione alla selezione interna al Comune di Alcamo finalizzata all'individuazione di candidati per il conferimento di incarico di Posizione Organizzativa resp…

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