Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 859 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:859SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma che: 1. La realizzazione di un manufatto di rilevanti dimensioni, senza alcuna prova della sua pregressa legittima edificazione, costituisce nuova costruzione soggetta a permesso di costruire, la cui mancanza determina la legittimità della sanzione demolitoria, anche per le opere accessorie e connesse. 2. Gli interventi di trasformazione permanente del suolo, come la realizzazione di un cordolo con pilastrini e di una staccionata, richiedono il preventivo rilascio del permesso di costruire, la cui assenza giustifica l'ordine di demolizione, a prescindere dalla qualificazione giuridica degli stessi. 3. In zona vincolata, la realizzazione di opere edilizie senza la prescritta autorizzazione paesaggistica determina comunque l'irrogazione della sanzione demolitoria, in applicazione del principio di indifferenza del titolo edilizio necessario. 4. L'Amministrazione non ha l'onere di motivare sulla prevalenza dell'interesse pubblico rispetto a quello privato, né sulla possibile sanabilità o conformazione delle opere abusive, incombendo sul privato l'onere di attivare i relativi procedimenti, in difetto dei quali le opere restano abusive e devono essere sanzionate. 5. La carenza motivazionale dell'ordinanza di demolizione è esclusa quando, come nel caso di specie, risulti l'accertata abusività delle opere, senza che il privato abbia dimostrato la loro legittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/05/2018

N. 00859/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00343/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 343 del 2007, proposto da
Adinolfi Alberto e Cimino Michelina, rappresentati e difesi dall'avvocato Brunella Merola, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Brunella Merola in Salerno, via Domenico Coda n.8;

contro

Comune di Vietri Sul Mare, Giunta Regionale della Campania, non costituiti in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in Salerno, corso Vittorio Emanuele n.58;

per l'annullamento

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