Cassazione penale Sez. I sentenza n. 20834 del 16 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:20834PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il delitto di sfruttamento della prostituzione di cui alla L. n. 75 del 1958, art. 3, non ha natura di reato abituale, consistendo in una consapevole partecipazione, anche occasionale, ai proventi dell'attività di prostituzione ovvero nel trarre una qualche utilità, anche di natura non economica, dall'attività sessuale della prostituta. Ai fini della configurazione del delitto è necessaria, da un lato, una relazione funzionale tra la fruizione del denaro provento delle prestazioni sessuali e l'attività di meretricio, e, dall'altro, che l'agente sia consapevole di trarre un vantaggio economico dall'attività della prostituta. Tuttavia, perché possa ritenersi integrata la responsabilità concorsuale dell'agente, è necessario che la sua condotta abbia avuto un'effettiva efficienza causale o di agevolazione rispetto alla gestione dell'attività di sfruttamento della prostituzione, non essendo sufficiente una mera attività di mediazione o di controllo delle postazioni di lavoro, ove non sia accertato che tale condotta abbia concretamente inciso sulla prosecuzione dello sfruttamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. RUSSO Carmine - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - rel. Consigliere

Dott. MELE M.Elena - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), inteso "(OMISSIS)", nato in (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di assise di appello di Catania del 15/03/2022; visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Carlo Renoldi;
udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Valentina Manuali, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' dei ricorsi; lette le conclusioni scritte presentate ai sensi del Decre…

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