Cassazione penale Sez. I sentenza n. 19326 del 21 aprile 2017

ECLI:IT:CASS:2017:19326PEN

Massima

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Il militare preposto al servizio di guardia armata, pur se temporaneamente inidoneo all'impiego in missioni fuori area, può essere ritenuto responsabile del reato di violata consegna per aver consentito l'ingresso di persone non autorizzate nella caserma, in quanto l'inidoneità accertata non preclude lo svolgimento di attività operative che prevedano l'utilizzo di armi, salvo espressi divieti, e l'assegnazione di tale servizio da parte dei superiori non vale ad esonerare il militare dall'osservanza delle relative prescrizioni, costituenti consegna, poste a disciplina del servizio stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. MAZZEI ((omissis)) - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 6/2015 CORTE MILITARE APPELLO di ROMA, del 27/05/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 21/07/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI FABRIZIO MANCUSO;
Il Pubblico Ministero, in persona del Dott. ((omissis)), Sostituto Procuratore Generale Militare della Repubblica presso questa Corte, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ric…

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