Il Regolamento comunale per la concessione di suolo pubblico per l'esercizio dell'attività di ristoro all'aperto impone al concessionario di rispettare i limiti di emissioni sonore e di adottare misure idonee a impedire la propagazione di musica dall'interno all'esterno dei locali, a prescindere dall'accertamento del superamento dei limiti acustici di zona. La violazione di tale prescrizione, anche in assenza di disturbo alla quiete pubblica, costituisce una violazione grave ai sensi dell'art. 18, comma 6 del Regolamento, che legittima l'applicazione della sanzione della sospensione della concessione, indipendentemente dall'esito di eventuali accertamenti amministrativi o giudiziali sulle violazioni accertate. Il Comune, pertanto, è legittimato a comminare tale sanzione sulla base del mero riscontro della diffusione di musica all'esterno del locale, senza necessità di verificare il superamento dei limiti acustici, essendo sufficiente l'accertamento della violazione delle prescrizioni contenute nel provvedimento concessorio.