Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nell'esercizio del potere di cui all'art. 7, comma 9, del Codice della Strada, può legittimamente estendere la zona a traffico limitato (ZTL) di un centro urbano, anche a strade precedentemente escluse, al fine di perseguire obiettivi di interesse pubblico, quali la tutela della salute, dell'ambiente, del patrimonio culturale e la promozione della mobilità sostenibile, attraverso la limitazione del traffico privato generalizzato, garantendo tuttavia l'accesso ai proprietari o titolari di diritti reali, locatari o comodatari di posti auto privati compresi nella ZTL, mediante il rilascio di permessi di transito e sosta pluriennali. Tali misure, pur incidendo sulla libertà di circolazione e di iniziativa economica privata, sono proporzionate e ragionevoli, in quanto volte al contemperamento di interessi pubblici primari con quelli privati, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa.