Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 202 del 2022

ECLI:IT:TARPR:2022:202SENT

Massima

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Il potere di pianificazione urbanistica generale attribuito ai Comuni è caratterizzato da un ampio margine di discrezionalità, sindacabile dal giudice amministrativo solo in caso di manifesta illogicità, irrazionalità o errori di fatto. Pertanto, le scelte effettuate dall'amministrazione comunale nell'adozione degli strumenti urbanistici generali, come il Piano Strutturale Comunale (PSC) e il Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE), non richiedono una motivazione analitica circa il mancato accoglimento delle osservazioni presentate dai privati, essendo sufficiente il richiamo ai criteri generali seguiti nell'impostazione del piano. Inoltre, la modifica delle previgenti destinazioni urbanistiche, anche in senso restrittivo rispetto alle aspettative edificatorie dei proprietari, rientra nell'ampia discrezionalità dell'ente, senza che ciò comporti un obbligo di specifica motivazione, salvo il caso in cui vi siano legittime aspettative tutelabili, come quelle derivanti da giudicati o da accordi convenzionali con l'amministrazione. Infine, la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative, come la L.R. n. 24/2017 sul contenimento del consumo di suolo, non impone all'amministrazione comunale di mantenere necessariamente le previgenti destinazioni urbanistiche, essendo rimessa alla sua discrezionalità la scelta di adeguare gli strumenti urbanistici ai nuovi obiettivi di tutela ambientale e di rigenerazione urbana, senza che ciò determini un vizio di legittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/07/2022

N. 00202/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00224/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 224 del 2019, proposto da
Part. Imm. & Co. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ventasso, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Parma, borgo ((omissis)) 20;
Provincia di ((omissis)), ((omissis)) – Romagna, non costituite in giudizio;

p…

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