Consiglio di Stato sentenza n. 2372 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:2372SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio del titolo abilitativo edilizio in sanatoria per opere eseguite su immobili sottoposti a vincolo paesaggistico è subordinato al parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo stesso, a prescindere dall'epoca di introduzione del vincolo rispetto alla realizzazione dell'opera abusiva. Il silenzio-assenso non opera in tali ipotesi, essendo necessario il parere espresso dell'amministrazione competente, la cui valutazione di compatibilità paesaggistica dell'intervento è connotata da ampia discrezionalità tecnica sindacabile solo per profili di illogicità, irragionevolezza o errore manifesto. L'avvenuta antropizzazione dell'area non esclude la necessità di tutelare il bene paesaggistico, dovendo l'amministrazione valutare se l'ulteriore costruzione conduca ad una ulteriore non consentita compromissione del contesto tutelato.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/04/2020

N. 02372/2020REG.PROV.COLL.

N. 00295/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 295 del 2016, proposto dal signor Cupido Lanza, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo Studio del primo dei suindicati difensori in Roma, via Taranto, n. 18;

contro

- il Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato presso la cui sede domicilia per legge in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
- il Comune di Camerota, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito nel presente grado di giudizio;

per la riforma

de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.