Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2475 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:2475SENT

Massima

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Il carattere precario di un manufatto edilizio, tale da escluderne la necessità di un titolo abilitativo, non può essere desunto dalla sola facilità di smontaggio o spostamento dello stesso, ma richiede la compresenza di due requisiti: uno strutturale, consistente nell'assenza di un saldo ancoraggio al suolo, e uno funzionale, relativo alla destinazione del manufatto a soddisfare esigenze temporanee e non permanenti. Pertanto, il mero fatto che un manufatto sia realizzato con struttura metallica facilmente smontabile non è sufficiente a qualificarlo come precario, ove esso risulti stabilmente ancorato al suolo e destinato ad un uso non transitorio, come il deposito di attrezzi agricoli. In tali ipotesi, l'intervento edilizio è soggetto all'obbligo di munirsi del titolo abilitativo, non potendo essere considerato come mera opera precaria sottratta al regime autorizzatorio. L'Amministrazione, nel valutare la condonabilità di un intervento edilizio, ha il dovere di effettuare un'adeguata istruttoria e motivazione in ordine alla natura e consistenza delle opere realizzate, senza poter fondare il diniego sulla mera qualificazione di "precarietà" non supportata da elementi concreti.

Sentenza completa

N. 02961/2002
REG.RIC.

N. 02475/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02961/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2961 del 2002, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso, come da mandato a margine del ricorso, dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), presso lo studio del primo elettivamente domiciliato in Salerno, alla Via SS. Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Comune di Cava de’ Tirreni, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato in Salerno, al Largo Plebiscito, n. 6, presso lo studio Scarpa;

per l'annullamento

a – del provvedimento della C.E.C.I. del Comune di Cava de’ Tirre…

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