Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 398 del 2012

ECLI:IT:TARSAR:2012:398SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società di somministrazione di lavoro avverso gli atti di una procedura di affidamento di servizi di somministrazione di lavoro a tempo determinato indetta dalla Camera di Commercio, ha rilevato il sopravvenuto difetto di interesse della ricorrente, in quanto l'Amministrazione aveva annullato in autotutela gli atti di gara impugnati. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato improcedibile il giudizio per sopravvenuto difetto di interesse, condannando tuttavia l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio in favore della ricorrente, in considerazione della complessiva fondatezza della pretesa fatta valere. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, in presenza di un annullamento in autotutela degli atti impugnati da parte della Pubblica Amministrazione, il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, ferma restando la possibilità per il ricorrente di ottenere il rimborso delle spese di giudizio qualora la sua pretesa risulti complessivamente fondata. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il ricorrente debba subire le conseguenze negative di un annullamento in autotutela operato dall'Amministrazione, pur a fronte di una pretesa giuridicamente fondata. Ciò consente di contemperare l'interesse del ricorrente alla tutela dei propri diritti con l'esigenza di economia processuale e di buon andamento dell'azione amministrativa. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: L'annullamento in autotutela degli atti impugnati da parte della Pubblica Amministrazione determina l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale per sopravvenuto difetto di interesse, ferma restando la possibilità per il ricorrente di ottenere il rimborso delle spese di giudizio qualora la sua pretesa risulti complessivamente fondata. Tale principio consente di contemperare l'interesse del ricorrente alla tutela dei propri diritti con l'esigenza di economia processuale e di buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00677/2010
REG.RIC.

N. 00398/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00677/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 677 del 2010, proposto da:
Realjob Agenzia per il Lavoro S.p.a., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo avvocato in Cagliari, via Garibaldi n. 105;

contro

Camera di Commercio di Oristano;

nei confronti di

E-Work Spa;

per l'annullamento

- della lettera di invito prot. 4775 del 31.5.2010 firmata dal Segretario Generale della Camera di Commercio di Oristano relativa alla procedura di affidamento del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato;

- del disciplinare relativo alla gara in oggetto …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.