Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 8937 del 2005

ECLI:IT:TARTOS:2005:8937SENT

Massima

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La cessazione della materia del contendere determina l'estinzione del processo amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti, quando le stesse dichiarano che il rapporto controverso si è esaurito per fatti sopravvenuti, senza che il giudice debba entrare nel merito della questione. Tale istituto, previsto dall'art. 21 della legge n. 1034/1971, consente di porre fine al processo senza una pronuncia sul merito, qualora vengano meno gli interessi sostanziali che hanno dato origine al ricorso. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere, dichiara l'estinzione del giudizio e dispone la compensazione delle spese tra le parti, in considerazione del venir meno della necessità di una pronuncia di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER LA TOSCANA
- I^ SEZIONE -
ha pronunciato la seguente:
S E N T E N Z A
ex art. 21 e 26 della legge 1034/1971 e successive modifiche e integrazioni, nella Camera di Consiglio del 6 dicembre 2005;
Visto il ricorso n. 284/00 proposto dall'ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI LIVORNO, in persona del Presidente in carica;
c o n t r o
l'A.P.I. TOSCANA - Sede di Livorno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo stesso in ((omissis)), 7;
la PREFETTURA DI LIVORNO, in persona del Prefetto in carica, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege, in Firenze, via degli Arazzieri, 4;
l'I.N.AI.L. - Sede di Roma, in persona del Legale rappresentante in carica, non costituitosi in giudizio;
l'I.NAI.L. -…

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